L'universo di Yuzu è, per tante cose, incredibilmente simile al nostro. Nello specifico: geograficamente e storicamente, la quasi totalità dei fatti conosciuta è pressoché identica alla realtà; ciò che cambia sono alcune basi e principi fondanti dello stesso.
Le dividiamo qui di seguito per tre punti fondamentali:
- Le razze non umane, ma terresti presenti sul pianeta Terra
- L'occulto diffuso su larga scala
- La tecnologica Koiba Corp
LE RAZZE NON UMANE
Dalla notte dei tempi e per mera evoluzione naturale, sulla terra queste razze hanno sempre coesistito. In tempi antichi facendosi la guerra per il predominio del pianeta o di territori ristretti, ma all'avvicinarsi dell'era moderna, questi attriti sono andati via via affievolendosi, permettendo una pacifica coesistenza tra tutte le razze.
La razza umana è tutt'oggi quella presente in maggior quantità sul globo terracqueo, sopravvissuta all'egemonia delle razze superficialmente più forti, grazie alla grande resilienza, oltre che resistenza alle malattie che essa presenta.
Il conflitto tra razze, storicamente parlando, non è mai stato così rilevante da permettere una distinzione netta tra l'"epoca delle guerre razziali" e l'"epoca di pace"; da che il mondo esiste e la storia con esso, sembra che l'intera popolazione terrestre abbia convissuto in condivisione ed armonia.
L'OCCULTO
L'occulto, anche comunemente definito "magia" dai più rappresenta tutto quell'insieme di fenomeni altrimenti inspiegabili con la sola logica e scienza terrestre. Nell'universo di Yuzu, l'occulto è presente come una radiazione cosmica di fondo che si trasmette per l'intero globo terracqueo, apportando le modifiche che differenziano sostanzialmente l'universo di questa land dalla realtà.
Il folklore ed i fenomeni paranormali, nell'universo di Yuzu, sono reali oltre che alla base del concetto di "normalità".
Non propriamente all'ordine del giorno, ma sono fenomeni conosciuti, anche se la razza terrestre non sa ancora spiegarsene approfonditamente le ragioni e l'origine.
LA TECNOLOGIA KOIBA CORP
La tecnologia Koiba Corp fa la comparsa nell'universo di Yuzu a metà degli anni '90, rivoluzionando drasticamente la vita di ogni persona sulla terra, e, più nello specifico, quella dei cittadini del Distretto Metropolitano di Yuzu.
Questo tipo di tecnologia ha permesso la creazione di protesi ad altà funzionalità, via via perfezionate nel corso del tempo, capaci di simulare alla perfezione un arto od un organo vero, simulandone la forza, la durabilità, la friabilità ed il peso.
L'unica cosa che permette il riconoscimento di queste protesi è, di fatto, la scocca metallica che le riveste.
La tecnologia Koiba Corp, tuttavia, nel corso della sua crescita, non si è limitata semplicemente a "sostituire" quel che già nel mondo esisteva o era in procinto di esistere, ha permesso alla popolazione terrestre di evolvere "oltre" i limiti naturali, creando le cosiddetta "protesi di enhancement", capaci di investire di nuovi poteri chiunque desiderasse vedersene impiantata una.
Ma perché nell'universo di Yuzu c'è l'occulto?
Perché esiste la Koiba Corporation?
Per rispondere a queste domande, dobbiamo fare qualche altra specifica sulle peculiarità di questo universo.
Yuzu, infatti, ha avuto il suo sviluppo grazie alla presenza di due concetti fondamentali:
- I portali
- I Kaiju/Famigli
I PORTALI
I portali, così come suggerisce il nome, sono degli "affacci" su di un mondo ancora sconosciuto, forse parallelo all'universo di Yuzu, che ha permesso all'occulto di penetrare nella realtà.
La prima testimonianza dell'apertura di un portale risale ai tempi degli assiro-babilonesi, e da allora, seppur sporadicamente, queste "finestre" su di un mondo alternativo hanno continuato ad aprirsi, permettendo a questa energia sconosciuta, da tutti definita "occulto" o "magia" di penetrare nel mondo di Yuzu.
Come accennato, l'apparizione e conseguente apertura di questi portali, è sempre stata estremamente dilazionata nel corso della storia terrestre, ed è soltanto all'avvicinarsi degli anni '70, con la crescita dell'inquinamento, che questi fenomeni si sono avvicendati con sempre più frequenza.
Negli ultimi quarant'anni, l'apertura dei portali è stato un evento a cadenza quasi annuale con un ritmo sempre più crescente; non c'è mai stato un limite geografico per il verificarsi di questi fenomeni, dall'emisfero boreale a quello australe e da occidente ad oriente... con l'unica discrimine che, il Distretto Metropolitano di Yuzu, non si sa ancora bene il perché, sembra aver raccolto nei suoi confini un ben più fitto avvicendarsi di simili manifestazioni.
Al giorno d'oggi, infatti, non è raro che anche più di una volta l'anno e con una frequenza che va via crescendo, i portali si aprano nel cuore della metropoli, con tutte le conseguenze del caso.
I KAIJU/FAMIGLI
L'"occulto" che permane nell'universo di Yuzu non è l'unica diretta conseguenza dell'apertura dei portali.
Da essi, infatti, nell'arco di millenni, sono originate creature non terrestri che hanno col tempo preso piede all'interno del mondo.
Queste creature, definite "kaiju" alla soglia degli anni '70, sono ciò che per secoli la gente ha semplicemente definito "creature del folklore", come wendigo, draghi, garuda ed affini.
Con il termine "kaiju", nello specifico, si indicano tutte quelle creature ostili alle razze terrestri, catapultati nel mondo di Yuzu forse contro la loro volontà. Il motivo per cui essi finiscano nell'universo terrestre è tutt'ora sconosciuto, cosa li spinga ad intentare guerra alla sua popolazione non è chiaro a nessuno, e alla stessa maniera sembra che, per quanto creature senzienti ed intelligenti, essi non siano in grado di comunicare con le razze autoctone della terra.
Con il termine "famiglio", invece, si indicano le creature appartenenti alla medesima razza Kaiju che hanno, tuttavia, deciso di amalgamarsi alla vita terrestre.
Essi sono sì senzienti ed intelligenti, e nella quasi totalità dei casi, sono capaci di comunicare con le razze autoctone della terra.
I "famigli", molti dei quali arrivati sulla terra secoli addietro, hanno vissuto quasi da sempre in sordina in questo mondo, spesso diventando fulcro di miti e leggende, riproducendosi e creando piccoli branchi della medesima specie, pur rimanendo in un numero estremamente risicato rispetto alle razze pre-esistenti del globo terracqueo.
LA CONOSCENZA TERRESTRE DI QUESTI FENOMENI
Fin dall'antichità, le razze terrestri hanno sempre avuto un particolare legame con l'occulto, declinandolo sovente attraverso religioni e sistemi magici come quelli conosciuti anche nella realtà: lo sciamanesimo, ad esempio, la ritualistica degli omnyouji, il palo mayombe ecc.
Per secoli, il concetto di "stregoneria" è stato associato a qualcosa di malvagio, così come le creature del mito più tardi identificate come "kaiju", e coloro i quali sentivano questo particolare legame con l'energia magica sono stati a lungo derisi e sbeffeggiati dalla popolazione tutta.
Solo negli ultimi secoli, al crescere delle sempre più ravvicinate aperture dei portali, l'intera popolazione terrestre è scesa a patti col fatto che ciò che da principio si credeva "leggenda" è invece realtà. Il "folklore" non è più tale, ma per quanto ancora sommariamente sconosciuto ai più, è qualcosa che fa parte della vita terrestre.
Chi ha un legame particolare con l'"occulto" è chiamato "occultista", ed è nozione comune a tutti che tali individui esistano nella realtà, per quanto le pratiche di accesso alla padronanza di questa "magia" non siano di pubblico dominio, ma tramandate oralmente o tramite testi scritti inibiti ai più all'interno di sette e di congreghe.
Come già accennato, il Distretto Metropolitano di Yuzu costituisce una "singolarità" nel mondo terrestre. All'interno della metropoli, infatti, sembra che l'energia magica sia particolarmente concentrata, con l'ovvia conseguenza del verificarsi nei suoi confini, con sempre maggior frequenza, di fenomeni "bizzarri" di natura occulta.
E' conoscenza comune dei suoi cittadini che tali manifestazioni accadano, ma che non venga frainteso il termine "frequente".
La manifestazione dell'occulto, non è all'ordine del giorno.
Tali fenomeni sono sempre particolarità di cui non doversi stupire troppo, ma che definiscono un evento eccezionale, anche in concomitanza con particolari avvenimenti di frequenza annuale (si veda ad esempio, l'"Hinamatsuri", festa delle bambole, che nel Distretto Metropolitano prendono vita).
Tali manifestazioni non si limitano ovviamente a fenomeni bizzarri che accadono per le strade della città; Yuzu è ricca di famigli (nel limite in cui tale razza costituisce sempre e comunque una percentuale pressoché irrisoria della popolazione terrestre) così com'è ricca di occultisti, che si avvicendano nella metropoli proprio in favore della frequente apertura dei portali.
LA TECNOLOGIA A YUZU
Come precedentemente spiegato, nell'universo di Yuzu la tecnologia è particolarmente avanzata, non tanto per quanto riguarda l'ambito del largo consumo, ma più nello specifico, la conoscenza tecnica in ambito protesistico ed energetico.
La Koiba Corporation, largamente conosciuta in tutto il mondo, ha la sua sede proprio nel Distretto Metropolitano, il quale a sua volta, deve ad essa la propria rigogliosa prosperità, grazie all'energia pulita prodotta dal Reattore Amaterasu, di invenzione di Seth Koiba.
La Koiba Corp. si è da sempre posta come obiettivo quello di "migliorare il mondo", partendo, appunto, dal rendere Yuzu un'autarchia energetica, capace di autosostentarsi; ma la più grande industria tecnologica del mondo non si è limitata a questo.
Yuzu, infatti, è una città ricca non solo di "occulto", ma anche di individui definiti "tecnocrati", che hanno scenetemente deciso di farsi impiantare "protesi di enhancement" prodotte dalla Koiba Corporation.
Tali protesi, infatti, sono state ideate dalla Koiba Corp. proprio per contrastare lo smisurato potere della magia e l'eventuale attacco dei kaiju. Utili tanto contro le creature che minacciano di apparire dai portali, così come contro gli occultisti che minacciano da sempre un disequilibrio tra chi è dotato di tale energia magica e chi no.
Il Distretto Metropolitano vive "pacificamente" da anni grazie soprattutto all'esistenza di tali individui, che riportano l'ago della bilancia in perfetta parità.
Il Distretto Metropolitano era originariamente un piccolo insediamento rurale sviluppatosi lungo le coste giapponesi che affacciano sul Mar della Cina. Terreno florido che ha permesso la coltivazione intensiva di yuzu, i quali agrumi hanno poi dato nome alla zona.
Yuzu è dai tempi antichi un centro magico estremamente potente, le leggende e gli avvistamenti di famigli nella sua area si sprecano anche nei secoli precedenti a quello corrente, rendendo quello che era inizialmente un semplice terreno ottimo per la coltura, l'obiettivo di grandi potenze - primo tra tutti il Giappone - interessate allo studio di questi fenomeni.
Anche ai tempi in cui il Distretto Metropolitano rientrava giuridicamente sotto la grande nazione nipponica, la metropoli ha sempre mantenuto una certa "indipendenza" de facto, proprio a causa della sua particolare densità di occultisti, originariamente sbeffeggiati dai più, ma temuti dagli individui più lungimiranti che già al tempo avevano compreso la grande forza di coloro capaci di dominare la "magia".
Che la zona fosse un centro nevralgico per l'apertura dei portali è stato visto da alcuni come sciagura, da altri un'ottima occasione per lo studio degli stessi, tutt'oggi inspiegabili ed inspiegati anche per i più grandi fisici mondiali, e duante un periodo di "tentennameto" occorso durante gli anni '70, qualcuno, in particolare ha visto in questa 'singolarità' la luce dello sviluppo e della grandiosità terrestre.
George G. Bowerson, attuale Governatore in carica del Distretto Metropolitano è la personalità che ha consentito a Yuzu di divenire un Distretto Metropolitano indipendente ed autonomo, slegato giuridicamente da qualsiasi altra nazione e caposaldo dello sviluppo tecnologico.
A cavallo degli anni '70, l'allora semplice cittadina di Yuzu è diventata un vero e proprio "problema" a livello internazionale; la sua concentrazione di occulto, per quanto ritenuta estremamente infausta da chi semplicemente abitava le zone per la loro incredibile produttività agricola, ha iniziato a delinearsi nelle menti dei grandi statisti come un'effettiva risorsa.
Un punto nevralgico per lo studio dei fenomeni bizzarri che andavano affaccendandosi per tutto il mondo e, per qualcuno, un'irriducibile punto di produzione per lo sviluppo di nuove armi.
Neanche il governo giapponese è mai riuscito davvero ad arginare e sfruttare a dovere questo "quadrilatero di magia", e non certo per mancanza di mezzi, quanto più perché tanto si faceva più forte la concentrazione di occulto nel Distretto, tanto si facevano più forti coloro capaci di piegare ed utilizzare la stessa a propio vantaggio.
Quando ormai il "problema Yuzu" stava diventando estremamente annoso e difficoltoso sul palcoscenico internazionale, il Distretto si è dimostrato capace, da solo, di fronteggiare le sempre più fitte apparizioni di kaiju, dimostrando una forza tanto invidiabile quanto pericolosa.
Inoltre, il commercio di yuzu e di agrumi in generale, concesso alla zona per l'incredibile prolificità del terreno, ha permesso al Distretto di diventare una piccola potenza economica all'interno del Giappone.
E' proprio in favore di queste due particolari situazioni che l'allora amministrazione cittadina ha iniziato a premere per ottenere un'indipendenza politica "de iure", che permettesse al Distretto Metropolitano di costituire un unicuum a livello mondiale, non soggetto al buono ed al cattivo tempo definito dalle altre grandi potenze del globo terracqueo, nel tentativo di scongiurare qualsiasi mira espansionistica a danno della zona.
Tra la metà e la fine di questo decennio, sulla scena politica di Yuzu, al tempo semplice membro dell'amministrazione locale, compare come protagonista principale George G. Bowerson. Da qui ha inizio una martellante campagna che porterà presto Yuzu al suo riconoscimento come realtà indipendente.
Sul finire degli anni '90, Yuzu è ormai prossima all'ottenimento dello status di Distretto indipendente anche dal governo Giapponese; Bowerson ha da sempre sfruttato l'unicità etnica di Yuzu, che per via della sua particolarità in quanto "zona magica" ha portato sempre più immigrazione proveniente da ogni paese a stabilirsi duraturamente nella zona, come leva perché il Distretto Metropolitano si staccasse dal governo giapponese, e con l'aiuto degli eroi Ray F. Bentley e Joy J. Enny, il raggiungimento di questo obiettivo si è presto manifestato all'orizzonte del distretto.
Ma una cosa mancava a Yuzu per essere effettivamente slegata da qualsiasi altra entità governativa...
La forte economia non è mai stata sufficiente in principio, in quanto, per quanto florido potesse essere il terreno, non ha mai costituito né una risorsa energetica, né una risorsa mineraria; come arginare, quindi, questo all'apparenza insormontabile scoglio?
E' in questi anni che un nuovo personaggio inizia a comparire sulle scene: Seth K. Koiba.
Seth Koiba, fondatore della Koiba Corporation, si aggiunge alla già forte squadra dei tre grandi "eroi" di Yuzu, ponendo le radici della propria industria al centro del Distretto Metropolitano.
E' qui che la Koiba Corporation perfezionerà le proprie ricerche per l'energia pulita, sfruttando la grande densità magica. Già forte dei prototipi di protesi da poco lanciati sul mercato internazionale, la K.C. prosegue nello sviluppo di nuove tecnologie, foraggiata dalla popolazione di Yuzu ed il suo futuro Governatore, George G. Bowerson.
In questi anni, comincia anche lo sviluppo delle prime protesi di enhancement, una forma di garanzia nei confronti dell'esagerato potere degli occultisti all'interno del Distretto Metropolitano, alleviando la paura della forza smisurata che il Distretto Metropolitano potrebbe costituire se lasciato indipendente.
Seth K. Koiba si rivela essere la chiave di volta.
Eroe del distretto, al pari di Ray, Joy e George, da sempre in lotta contro i kaiju, riesce a perfezionare il reattore Amaterasu, oggi fonte principale ed inestinguibile di energia pulita per tutto il Distretto.
I cosìddetti "tecnocrati" iniziano a diventare una realtà sempre più in espansione all'interno di Yuzu, facendo da contraltare e contrappeso al già fornito gruppo di occultisti della metropoli.
Yuzu trova così il proprio bilanciamento, e forte di ospitare la sede della Koiba Corporation che fornisce la propria tecnologia protesistica a tutto il mondo, riesce ad ottenere lo status di Distretto Metropolitano indipendente.
Riconosciuta al pari di Città del Vaticano, Yuzu diviene autarchica a livello energetico ed economico, vedendo a metà di questi anni, la nascita della sua polizia e del suo reparto militare, capitanato da Ray F. Bentley, della sua autonomia a livello sanitario, gestita da Joy J. Enny, e la sua indipendenza governativa con le prime elezioni autonome, dalle quali esce vincitore l'attuale governatore Bowerson.
Il Distretto Metropolitano di Yuzu, oggi, costituisce una realtà unica sulla terra. Forte dei quattro grandi pilastri costituiti dalla densità "occulta", dallo sviluppo tecnologico, dall'autonomia economica e quella energetica, è uno stato autonomo riconosciuto dalla NATO e dalle UN.
Yuzu promulga le proprie leggi, ha la propria gendarmeria, è in grado di stringere accordi internazionali senza dover far capo a nessun altro, se non a sé stessa, e costituisce un baluardo incredibilmente forte e resistenza per le ricerche sui portali e sui kaiju.
Il Distretto Metropolitano è localizzato nella zona centro-nordovest del Giappone, pur non facendo politicamente parte dello stesso.
Confina ad est con la prefettura di Nigata, mentre ad ovest si affaccia sul Mar della Cina, fornita di una baia naturale chiamata "Remon-Bay" e divenuta presto il centro di commercio e scambio marittimo principale della città.
Il clima del Distretto Metropolitano è temperato, con inverni mai troppo freddi la cui minima raggiunge i -10° ed estati calde durante i mesi principali, raggiungendo facilmente i 30°. L'affaccio sul mare permette di trovare ristoro dalla calura nelle zone direttamente limitrofe al litorale, mentre nell'entroterra il clima si fa più afoso.
Yuzu è circondata dalla catena montuosa delle "Arupi Yama", che la divide geograficamente e naturalmente dal Giappone. Le vette montane sono decisamente inferiori alle Alpi europee, ma forniscono un'ottima sede turistica sia per lo sci che per il trekking e la scalata, nessuna cima svetta in particolare sulle altre, ma a nord, ad ovest ed a sud i trafori autostradali permettono il traffico tra il Distretto ed il confinante paese del sol levante.
Il Distretto Metropolitano, oltre che per il suo sviluppo tecnologico, è famoso per essere riconosciuto globalmente come un grande polmone verde. Le aree boschive non mancano, così come i parchi urbani che affollano praticamente ogni incrocio stradale. Vanto della metropoli è anche il "Parco Guro-Sho", rinomato sia per estensione che per struttura, offrendo ai suoi avventori diversi punti di interesse.
La città è taglia da ovest ad est dal fiume "Peruma" che dalle "Arupi Yama" attraversa tutto il Distretto Metropolitano, sfociando nella "Remon-Bay", dalla quale è inoltre visibile l'"Isola Turistica", sormontata da un vulcano al momento dormiente. All'estremo nord, alle pendici della catena montuosa si trova anche il "Lago Garuda", famoso per il fenomeno ad oggi ancora inspiegabile che rende le sue acque tiepide; leggenda vuole che un Garuda in passato abbia fatto sciogliere i ghiacciai dalle vette dando vita al lago, e ai cittadini piace pensare che questa sia la realtà atta a spiegarne la particolare condizione.
Sempre orientato sull'asse cardinale est-ovest, nella zona nord è stato costruito il "Canale" che dal fiume "Peruma" fornisce un sistema di scolo atto ad arginare il corso d'acqua e a prevenire inondazioni. Questo ha portato nel tempo uno sviluppo irregolare della metropoli, tagliando fuori dal centro cittadino e dalla vita urbana la parte settentrionale, oggi nota area malfamata, ricca di omertà e connivenza.
Come accennato, Yuzu è divenuta col tempo un crocevia tra occidente ed oriente.
Un vero e proprio melting-pot culturale che unisce diverse culture e differenti etnie sotto lo stesso tetto.
Trattandosi di un'indipendenza relativamente recente, a livello di crismi culturali subisce ancora fortemente l'influsso giapponese, ma con una spiccata tendenza all'occidentalizzazione.
Non è raro, infatti, trovare all'interno della metropoli strutture dal gusto nipponico come onsen ed izakaya, affiancati a simboli del capitalismo occidentale o dell'assistenzialismo tutto europeo.
Con tutto ciò che di bello una cultura può offrire, porta con sé anche i lati negativi: ad esempio, le organizzazioni criminali di stampo spiccatamente nipponico che perpetrano e seguono i dettami della "yakuza" sono una parte integrante della cultura del Distretto.
La lingua principale e riconosciuta del Distretto Metropolitano è il giapponese.
La seconda lingua largamente parlata è l'inglese.
Un po' come per il Canada, è assolutamente normale trovare indicazioni, giornali, riviste, depliant ed insegne scritte in entrambi gli idiomi.
Yuzu è governata da una "dieta", composta dal suo Parlamento e dal Gabinetto del Governatore.
Essi costituiscono il potere esecutivo e legislativo del Distretto e si compongono di:
- 300 parlamentari eletti a mezzo di lista per il Parlamento
- 50 membri eletti a mezzo di lista + 1 Governatore eletto a mezzo di lista e preferenza per il Gabinetto del Governatore
Il limite per ogni Governatore è di cinque mandati di durata quinquennale.
Il Governatore Bowerson è in carica da quattro mandati, il quarto dei quali sta giungendo ora al suo termine.
Yuzu promulga le sue leggi, stampa la propria cartamoneta ed è slegata da qualsiasi altro vincolo sovragovernativo, eccezion fatta per UN e NATO, di cui fa parte pur trovandosi nell'Oceano Pacifico.
Come la moneta ed il proprio corpus legis, Yuzu ha anche i propri documenti di riconoscimento.
Nello specifico, vengono accettati come documenti i seguenti:
- Carta di identità del Distretto Metropolitano di Yuzu
- Passaporto internazionale con regolare permesso di soggiorno
- Patente emessa nel Distretto Metropolitano di Yuzu
La carta di identità emessa a Yuzu è di colore azzurro, scritta in blu scuro e riporta tutta l'anagrafica del cittadino, eccezion fatta per la razza, accompagnata da una foto identificativa.
Di tipo elettronico e scansionabile anche dagli ospedali e dalle farmacie per verificarne la copertura sanitaria.
Analogamente, il permesso di soggiorno - sia esso un visto turistico o un visto lavorativo - è di colore blu scuro, e così come la carta di identità riporta l'anagrafica dell'individuo, eccezion fatta per la razza, una foto identificativa ed il paese di origine. Esso deve sempre essere accompagnato da un passaporto internazionale in corso di validità.
A Yuzu coesistono lo stato di Ius Sanguinis e Ius Soli.
Questo significa che è possibile diventare cittadino del Distretto Metropolitano di Yuzu sia discendendo da genitori già in posesso della cittadinanza di Yuzu, sia nascendo sul suolo del Distretto Metropolitano.
Poiché lo status di Cittadino del Distretto Metropolitano consente diversi benefici, vengono sempre effettuate diverse e perigliose verifiche su ogni richiesta di accesso alla cittadinanza, dove il vincolo principale nella maggior parte dei casi è costituito dalla permanenza continuativa di almeno cinque anni sul suolo del Distretto Metropolitano.
L'immigrazione è da sempre molto forte all'interno di Yuzu, e lungi dal Governo del Distretto Metropolitano disincentivare questa pratica, in quanto essa è vista principalmente come risorsa.
E' possibile fare richiesta di accesso e permanenza a Yuzu nei seguenti casi:
- visto turistico (durata massima di sei mesi, rinnovabile fino a tre volte; può evolvere in "visto lavorativo")
- visto lavorativo (durata massima di un anno, rinnovabile un numero infinito di volte)
- visto per ragioni di studio (durata massima di un anno, rinnovabile fino al conseguimento di un titolo di studio o al completamento di un percorso di ricerca)
- rifugio politico (estensibile solo a chi abbia dimostrato di provenire da zone di guerra riconosciute o zone in cui la salvaguardia dell'individuo è messa in pericolo a causa di persecuzioni o leggi stringenti atte ad uno spoglio pedissequo dei diritti umani)
Per poter accedere ai primi due casi, è indispensabile non avere processi penali in corso.
Se si ha la fedina sporca per crimini commessi nel proprio paese di origine, il Distretto Metropolitano si riserva il diritto di rifiutare l'ingresso. Questo, tuttavia, scontata la propria pena, non sempre si verifica.
Yuzu non ha particolari vincoli preferenziali per quanto riguarda la circolazione di persone all'interno dei suoi confini, eccezion fatta per i cittadini giapponesi. In favore dei patti internazionali stretti in passato e che hanno portato all'indipendenza del Distretto Metropolitano, i cittadini giapponesi possono liberamente circolare a Yuzu, lavorare a Yuzu e risiedere a Yuzu senza particolari permessi di soggiorno.
Viceversa, la clandestinità costituisce reato a Yuzu, ma il Distretto Metropolitano ha sempre proteso per l'integrazione e la messa in legge degli individui illegalmente introdottisi nei suoi confini.
Spesso abbreviato in SSY, la sanità a Yuzu è gratuita.
Ogni cittadino ed abitante gode di una copertura sanitaria pressoché completa, salvo casi eccezionali di intervento che non riguardino la salvaguardia o la tutela della salute dell'individuo (ad esempio, la chirurgia plastica).
La copertura sanitaria è sancita dai documenti di riconoscimento accettati all'interno del Distretto Metropolitano. Ogni Carta d'Identità, così come ogni Permesso di Soggiorno, o ogni Documento di Riconoscimento per cittadini giapponesi è associato ad un codice univoco che fa riferimento alla cartella clinica del paziente ed alla sua copertura sanitaria.
L'assistenza sanitaria è sempre garantita all'interno del Distretto Metropolitano, anche per chi è sprovvisto di regolare permesso di soggiorno o documenti di riconoscimento. Non è possibile accedere alla cartella clinica di tali persone, ma nessun medico del Distretto Metropolitano può rifiutarsi di fornire loro assistenza.
Il Sistema Giudiziario a Yuzu è nelle mani dei cinquanta rappresentanti del Gabinetto del Governatore, i quali ricoprono anche il ruolo di Pubblico Ministero per l'accusa. Anche chi intraprende la carriera militare in Polizia, può scegliere di seguire parallelamente questo percorso.
A Yuzu, infatti, è liberamente esercitabile la professione di avvocato (nei limiti previsti dal percorso di studi e dall'iscrizione all'albo professionale), solo nei limiti dell'ambito civile o di difensore nell'ambito penale.
A Yuzu non è prevista la pena di morte, neanche in sede di crimini efferati e reiterati. E' altresì prevista l'incarcerazione a vita, comunemente definita "ergastolo".
Ogni individuo colto in flagranza di reato o sospetta flagranza di reato può essere detenuto per un massimo di quarantotto ore, oltre il quale è necessario formulare un capo d'accusa sostenuto da prove.
Oltre tale scadenza, il rilascio dell'individuo trattenuto è tassativo.
A Yuzu non è prevista la libera circolazione di armi.
E' possibile, tuttavia, detenere armi liberamente e per autodifesa nei limiti imposti dalla legge.
Alcune armi, infatti, per il loro possesso, prevedono l'acquisizione del Porto d'Armi, rilasciabile solo ed esclusivamente dall'organo della Yuzu Metropolitan Police.
Le armi vengono commercializzate nelle "Armerie Civili", negozi preposti alla vendita esclusiva delle stesse, i quali non possono in alcun modo vendere tali oggetti al di fuori dei limiti di legge.
Nel Distretto Metropolitano esiste una produzione sotto monopolio di stato per droghe leggere quali: marijuana e popper.
La marijuana, in particolare, a Yuzu è un prodotto autoctono della zona, caratterizzata da un vivido colore giallo che la identifica come originaria del Distretto.
Questi due prodotti vengono coltivati, sintetizzati e commercializzati a livello governativo in industrie sotto controllo fiscale del Governo. Per vendere tali prodotti in un negozio, esso deve avere il nullaosta per farlo, oltre a dover provvedere il pagamento della marca da bollo prevista per il monopolio fiscale dello stesso.
Commercializzare, sintetizzare o in generale produrre tali prodotti al di fuori dei limiti imposti dalla legge costituisce reato.
La consumazione ed il possesso per uso personale degli stessi, anche se illegali, non costituisce reato, ma va incontro a sanzioni di tipo pecuniario.
- La maggiore età nel Distretto Metropolitano è sancita al compimento dei diciotto anni.
- Compiuti i diciotto anni è possibile conseguire la patente ed ottenere il diritto di voto.
- Le patenti internazionali hanno valore sul suolo del Distretto Metropolitano nei limiti già imposti dalla legge del Distretto. (Quindi, al compimento del diciottesimo anno di età)
- E' possibile condurre un mezzo che non superi i 50cc di cilindrata a partire dai quattordici anni, previo conseguimento di una patente apposita, che non dà accesso alla guida di mezzi con cilindrata superiore.
- L'età del consenso nel Distretto Metropolitano è sancita al compimento dei quattordici anni.
- In aggiunta al precedente, qualsiasi rapporto tra un individuo maggiorenne ed un individuo minorenne anche a seguito del superamento dell'età del consenso, può costituire reato di "circuizione di minore".
- L'acquisto e la consumazione legale di sigarette, alcool e droghe legali è prevista a partire dal compimento del ventesimo anno di età.
- Nel Distretto Metropolitano è riconosciuto il diritto a contrarre matrimonio con individui dello stesso sesso e dello stesso genere.
- Nel Distretto Metropolitano è riconosciuto il diritto a contrarre matrimonio tra più individui (comunemente definito "poligamia") nei limiti imposti dal consenso di ciascuna parte coinvolta.
- Nel Distretto Metropolitano è riconosciuto il diritto all'adozione da parte di qualsiasi nucleo famigliare, indipendentemente dal genere o dal numero degli individui che lo costituiscono.
- Nel Distretto Metropolitano di Yuzu non esiste il reato di "associazione mafiosa".